Muffa e umidità
L’umidità e la sua ancor più fastidiosa accompagnatrice, la muffa, troppo spesso sono le “inquiline” spiacevoli e indesiderate delle nostre case. Il linea di principio ognuno di noi sa che tutti i vani dell’appartamento dovrebbero essere aerati regolarmente e a fondo. Ma in pratica succede poi che ognuno ha un’idea diversa di cosa vorrebbe dire aerare regolarmente e a fondo. Aerare a fondo un appartamento vuol dire aprire tutte le finestre e le porte tre volte al giorno per 2 o 3 minuti, fino a creare un giro d’aria. In ogni caso bisogna agire in modo ragionevole ed evitare di creare corenti d’aria se la casa è piena di gente, specialmente se ci sono bambini o persone anziane o malate. Non è nemmeno indispensabile aerare quotidianamente lo scantinato; quando però lo si fa, è importante farlo in modo corretto. Solo con l’aerazione appropriata dei vani riusciremo a liberarci anche di quell’umidità che tende a formarsi negli angoli, nei bagni (che nei palazzi e nei caseggiati nella maggior parte dei casi sono privi di finestre) e negli altri vani. Questo principio di aerazione impedirà anche la formazione delle muffe: secondo gli esperti, infatti, alla muffa “piace essere lasciata in pace” e quindi si forma nei punti in cui l’aria non gira.
Ordine e quiete nel condominio
Rispettare la quiete significa che gli inquilini usano gli appartamenti in modo da non disturbare gli altri inquilini e nel rispetto dell’Ordinanza sul rumore consentito nell’ambiente naturale e di vita (Gazzetta Ufficiale della RS n. 45-2170/1995), la quale dispone che durante la notte (e di domenica e nei giorni festivi anche durante il giorno) il rumore non deve superare il livello di 45 dbA, mentre i restanti giorni il livello diurno di rumore deve essere al di sotto dei 55 dbA.
A riguardo del rumore prodotto, l’articolo 8 della Legge sull’ordine e sulla quiete pubblica (sigla: ZJRM-1) dispone quanto segue:
(1) È punito con multa da euro 83,46 a euro 208,65 chiunque tra le ore 22.00 e le 6.00 disturbi la quiete e il riposo delle persone, producendo rumore che non sia dettato da interventi indispensabili di manutenzione.
(2) È punito con multa di euro 104,32 chiunque disturbi la quiete o il riposo delle persone con l’uso di televisori o radio oppure di altri apparecchi audio o strumenti musicali, a meno che l’uso sia connesso ad un’attività autorizzata.
Animali domestici
I proprietari di animali domestici devono prestare attenzione a non arrecare disturbo agli altri inquilini. Non è consentito lasciare circolare gli animali da soli nei locali ad uso comune o nei dintorni del condominio. Nell’androne gli animali vanno tenuti al guinzaglio. I proprietari hanno il dovere di pulire tutto quello che i loro animali hanno eventualmente sporcato.
Doveri degli inquilini
- Mantenere ordinati e puliti gli appartamenti, i vani ad uso comune ed i terreni pertinenti allo stabile,
- Non disturbare gli altri inquilini e soprattutto mantenere la quiete di notte, tra le ore 22.00 e le 6.00,
- Mantenere ordinato e pulito il condominio, rimuovere la neve dalle vie di accesso allo stabile,
- Informare regolarmente l’amministratore di tutte le modifiche nel numero degli utenti del singolo appartamento,
- Comunicare con tempestività all’amministratore del condominio i difetti o guasti rilevati sul o nel condominio ovvero nei vani e impianti ad uso comune,
- Usare l’appartamento con la cura di un buon padrone di casa e in modo da evitare l’eccessivo consumo o la distruzione dell’appartamento,
Curare l’appartamento in modo da conservarne l’idoneità all’uso.